Assicurazione a Primo Rischio Assoluto

*E’ consigliabile, per una maggior comprensione, leggere prima gli argomenti relativi a “Sottoassicurazione – La Regola Proporzionale”  e “Sovrassicurazione”.

Nell’Assicurazione a Primo Rischio Assoluto non dobbiamo preoccuparci del valore reale della cosa che vogliamo assicurare, ma è sufficiente scegliere l’importo massimo per il quale, in caso di sinistro, vogliamo essere indennizzati. Possiamo, in pratica, scegliere di assicurare una parte del bene o dei beni, e non l’intero valore. Non rischiamo, a differenza dell’Assicurazione a Valore Intero o di quella a Primo Rischio Relativo (leggi i relativi argomenti), l’applicazione della regola proporzionale in caso di sinistro. Per cui non potrà esserci Sottoassicurazione. Le garanzie prestate in questa forma hanno un costo maggiore e incidono pesantemente sul premio di polizza (al esempio: garanzia furto a primo rischio assoluto).

Cosa Significa?

Supponiamo che la garanzia Incendio sia prestata con la formula “a primo rischio assoluto” (in realtà la garanzia incendio è prestata, nella maggior parte dei casi, “a valore intero”, ma succede di trovarla “a primo rischio assoluto” in alcune polizze presenti sul mercato per l’incendio di immobili uso ufficio. Utilizziamo questo esempio per permettere il confronto con l’esempio fatto nella pagina dedicata all’Assicurazione a Valore Intero).

Per ricostruire la nostra abitazione in caso di incendio occorrono €100.000,00 (valore di ricostruzione a nuovo). Supponendo che non ci interessi coprire interamente il rischio, potremmo pensare di aver bisogno, in caso di incendio, di soli €50.000,00 perché abbiamo altre disponibilità economiche e saremmo in grado di affrontare metà del rischio. Se assicuriamo €50.000,00 a primo rischio assoluto l’Assicuratore liquiderà, in caso di sinistro, al massimo €50.000,00, qualsiasi sia l’entità del danno e indipendentemente dal fatto che non gli abbiamo comunicato che il valore di ricostruzione a nuovo è in realtà di €100.000,00. (Nell’Assicurazione a valore intero questo avrebbe comportato una riduzione dell’indennizzo pari al 50%).

Nella prassi la garanzia che più di frequente è prestata in questa forma è il Furto. Infatti se vogliamo assicurarci contro il furto in casa possiamo pensare che i ladri non riescano a svuotare l’intero appartamento (anche se a volte succede) e quindi decidere di coprire una parte del rischio, quella più importante e relativa ai beni che hanno un valore maggiore. Per cui se il contenuto dell’abitazione ha un valore di €50.000,00 possiamo decidere di assicurarne soltanto €20.000,00. In caso di furto, la Compagnia liquiderà fino a €20.000,00, indipendentemente dal fatto che il nostro contenuto ha un valore maggiore. (Nell’Assicurazione a valore intero questo avrebbe comportato una riduzione dell’indennizzo).